Tecarterapia
La tecarterapia (o diatermia) (dal greco dia – attraverso – e therme – calore – ), è una metodica che trasferendo energia all’interno dei tessuti ne promuove i naturali processi riparativi con notevole beneficio terapeutico. L’effetto di biostimolazione è ottenuto grazie all’esposizione dei tessuti ad una corrente alternata ad alta frequenza. E’ caratterizzato da due modalità differenti dette Resistiva e Capacitiva a seconda del tipo di accoppiamento prescelto dal clinico.
Il trattamento di tecarterapia si effettua secondo due modalità.
Nella modalità Capacitiva la biostimolazione agisce soprattutto a livello dei tessuti molli (cute, sottocute, fascia muscolare).
Nella modalità Resistiva la biostimolazione si concentra nei tessuti a più alta resistenza (scheletro, cartilagini, legamenti e tendini).
A seconda delle modalità prescelta si può perciò agire in modo selettivo sui tessuti superficiali e profondi che sono oggetto dell’intervento terapeutico.
Tecarterapia: indicazioni terapeutiche
- RIABILITAZIONE: accelera il processo di guarigione con l’assorbimento degli ematomi, una buona risposta antalgica ed un recupero del tono muscolare
- ORTOPEDIA: accelera il processo rigenerativo e riparativo del tessuto osseo nei programmi riabilitativi post chirurgici
- MEDICINA SPORTIVA: aiuta a conseguire e mantenere la migliore forma fisica in ogni fase dell’attività
- Dolori muscolo-scheletrici
- Patologie osteo-articolari
- Patologie reumatiche
Tecarterapia: controindicazioni
- portatori di impianti e stimolatori elettrici (pacemaker, DBS)
- donne in gravidanza
- pazienti con mancanza di sensibilità della cute
- pelle non integra nella zona di applicazione
- metastasi e neoplasie
- ulcere emorragiche
- processi artrosici con evidenti capsuliti
- stati infiammatori acuti (prime 48-72 ore)
Tecarterapia: modo e tempi
Il trattamento ha una durata che varia dai 15 ai 30 minuti.
La frequenza è a discrezione del terapista.