
Agopuntura: riequilibrare e mantenere il patrimonio vitale energetico e difensivo
L’agopuntura è una terapia medica che contribuisce a riequilibrare e mantenere il patrimonio vitale energetico e difensivo donatoci alla nascita.
L’essere umano è in salute quando mantiene in equilibrio la propria energia e ne agevola il suo fluido scorrimento in canali preferenziali detti meridiani.
Predisposizione familiare e genetica, errori alimentari, eccessi emozionali, patogeni esterni indeboliscono queste capacità adattative virando verso la malattia.
I punti di agopuntura vengono stimolati con diverse modalità (aghi, moxa, coppette) per trattare malattie organiche e squilibri energetici.
Indicata in tutte le patologie acute e/o croniche:
- faringiti
- tonsilliti recidivanti
- gastriti
- coliti, addome gonfio, difficoltà digestive
- emorroidi
- cistiti anche recidivanti e candide
- riduzione della concentrazione
- deflessione dell’umore
- allergie
- vertigini
- sindromi premestruali, vampate in menopausa
- fibromialgia
- prima e dopo interventi chirurgici
- supporto in convalescenza per predisporre l’organismo a un miglior recupero
Utile dopo patologia acuta ad esempio polmoniti o qualsiasi altra patologia che abbia causato astenia e debolezza. Utile anche come trattamento di ferite chirurgiche arrossate e con cheloidi.
Agopuntura: controindicazioni
- pacemaker
- sostituzione di valvole cardiache
- terapia con anticoagulanti (Coumadin, Sintrom) e NAO
- gravidanza
Agopuntura: modo e tempi
Durante la prima visita viene svolta un’anamnesi e verrà concordato un iter terapeutico adeguato. La durata delle sedute è di 40 minuti.
Il numero di sedute necessarie consigliate sono minimo 5 e la frequenza sarà stabilita dalla dottoressa.