CORONAVIRUS: Come Affrontarlo
Consigli e suggerimenti per anziani e pazienti fragili
CONSIGLI
- Mantieni il più possibile le tue abitudini.
Il “fare” allenta le tensioni: continua a cucinare se ti piace cucinare, svolgi piccoli lavoretti, leggi un buon libro, occupati della casa o dell’auto. - Riposati adeguatamente: attività rilassanti serali possono aiutarti a ritrovare la serenità per il sonno.
- Parla e passa del tempo con la famiglia e gli amici. Si può comunicare anche in modi diversi. Fatti spiegare da chi sa già farlo come videochiamare o come usare WhatsApp.
- Mangia nel modo più regolare e salutare possibile.
- Attività fisica: qualche semplice esercizio di ginnastica in casa
(utile anche la ciclette) può aiutarti a tenerti in forma. - Parla dei problemi con qualcuno di cui ti fidi. Scegli le persone con le quali avere un confronto positivo. Le emozioni positive aiutano!
- Ricordati di conversare di altro. Racconta la tua infanzia ai tuoi nipoti, come si passava il tempo senza tablet, giochi elettronici e internet.
- Spegni la TV, la radio e il web. Scegli un solo momento al giorno, lontano dal riposo notturno, per informarti e il canale attraverso il quale vuoi farlo.
SUGGERIMENTI
- Se tu stai bene e continui a stare bene anche tutti quelli intorno a te saranno sollevati.
- Segui le norme igieniche consigliate dal Ministero della Salute.
- L’informazione è importante, meglio consultare solo fonti istituzionali: Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità e ATS Bergamo.
- Stare in casa ti viene richiesto come contributo per aiutarti e per aiutare.
- Seguire le indicazioni in maniera precisa ti permette di aiutare non solo conoscenti, amici e parenti, ma anche tutti gli operatori e i soccorritori che stanno lavorando per chi ha maggiori bisogni di assistenza.
- In questi giorni potresti sentirti isolato o abbandonato, avvertire solitudine, irritabilità o confusione, ansia e pensieri ricorrenti. Queste reazioni sono il modo attraverso cui la tua mente sta reagendo allo stress.
- Avere paura è normale. La paura che ti porta a seguire le indicazioni che ti vengono date dai medici, come non uscire e isolarti, è una paura protettiva: dalle ascolto e noi Ascoltiamo te.