via Carroccio, 50
20831 Seregno (MB)

Telefono:
+39 0362 245698

Si riceve su appuntamento
Lun-ven: 8.30-12.30/14.30-19.30

Onde d'urto radiali, terapia ad onde d'urto

Onde d'urto, terapia ad onde d'urto

Le Onde d’urto radiali sono onde acustiche che trasportano un alto quantitativo di energia attraverso i tessuti e che s’irradiano attraverso questi ultimi provocando una serie di effetti fisici e chimici.

L’efficacia dell’onda d’urto è correlata a due effetti:

  1. l’effetto “cavitazione" (rapida formazione e collasso di bolle di vapore all’interno di un liquido) provocato dalla depressione susseguente l’impulso, che supera le caratteristiche elastiche del tessuto;
  2. effetto diretto dell’impulso sul tessuto nella zona bersaglio e per fenomeni di riflessione, in punti di passaggio tra tessuti molli (tendini, muscoli) e tessuti più compatti (ossa e formazioni calcifica).

La conseguenza di questi due effetti è un aumento della vascolarizzazione nella zona colpita, per la stimolazione da parte degli impulsi sulle fibre nervose simpatiche e sulle membrane cellulari.

Si attiva quindi la secrezione di sostanze endogene che hanno come conseguenza la rimozione dei fattori infiammatori, l’inibizione delle vie del dolore e la stimolazione per la formazione di nuovi vasi (neoangiogenesi).

A livello del tessuto osseo, in caso di fratture recenti, si produce un effetto simile con aumento della vascolarizzazione e conseguente stimolazione osteogenica (formazione di tessuto osseo).

Le onde d’urto hanno vari campi di utilizzo:

  • Patologie ossee:
    • ritardi di consolidamento
    • fratture da stress
  • Patologie dei tessuti molli:
    • rigidità articolari (gomito, spalla, ginocchio, anca)
    • calcificazioni
    • miositi ossificanti
    • fibromatosi di muscoli, legamenti o fasce
    • tendinopatie

Onde d’urto radiali: modo e tempi

Un ciclo di onde d’urto è costituito da un minimo di 3 sedute della durata di 30 minuti ciascuna. Il numero delle sedute può variare a discrezione del medico o del terpista.

La frequenza è stabilita dal terapista.

Dopo il trattamento con onde d’urto radiali non bisogna applicare ghiaccio nella zona di trattamento ed evitare l’uso di antinfiammatori nelle 48 h seguenti.

Onde d’urto radiali: controindicazioni

  • Gravidanza
  • Portatori di pacemaker
  • Fasi tumorali
  • Malattie importanti della coagulazione del sangue (emofilia)
  • Presenza di cartilagine di accrescimento
  • Ferite nell’area di applicazione